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Speranze & Dubbi. Arte giovane tra Italia e Libano

22 gennaio – 15 marzo 2009

 

a cura di Costantino D’Orazio

La mostra è organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Beirut e coinvolge otto artisti Italiani e otto Libanesi: Elisabetta Benassi, Ginou Choueiri, Elisabetta Di Maggio, Michael Fliri, Francesco Gennari, Pascal Hachem, Lina Hakim, Joanne Issa, Zena el Khalil, Marzia Migliora, Randa Mirza, Giuseppe Pietroniro, Luisa Rabbia, Marwan Rechmaoui, Rima Saab, Andrea Salvino.

L’esposizione, che dal 20 al 23 dicembre 2008 è stata ospitata a Beirut, punta alla costruzione di un ponte ideale tra la scena artistica italiane e libanese, attraverso le opere di alcuni artisti contemporanei che propongono visioni del mondo accomunate dal medesimo atteggiamento interrogativo. Malgrado le vicende storiche dei due paesi siano così diverse, tra Italia e Libano esiste un comune sentire in tutti gli ambiti della creatività. Gli artisti libanesi hanno sempre mostrato una naturale proiezione verso i linguaggi del Mediterraneo occidentale e, allo stesso tempo, gli artisti italiani condividono con i colleghi libanesi una simile attitudine nella descrizione della precarietà del mondo attuale.

Il Libano, uno dei paesi più vivaci e interessanti del Mediterraneo, oggi non può permettersi il lusso di fare programmi a lunga scadenza e vive in una costante condizione di incertezza. Questa situazione, in cui il dubbio è lo stato d’animo più frequente, accomuna il Libano ad una intera generazione di artisti, che su scala globale sono animati dallo stesso sguardo interrogativo verso il futuro. La domanda più frequente degli artisti riguarda non tanto la politica, quanto la possibilità di rappresentare il mondo contemporaneo, riassumerlo in una immagine e trovarne le chiavi di lettura. La mostra “Speranze e Dubbi” vuole proporre alcuni momenti di riflessione sulla condizione di precarietà e incertezza nei confronti del futuro, che dalla condizione politica del Libano si estende alla condizione esistenziale di una generazione.