La Fondazione Merz a Torino ospita domenica 18 maggio alle ore 19.00 a Torino una serata di dialogo e confronto dedicata al progetto di residenza nomade Viaggio in Sicilia, promosso da oltre vent’anni dall’azienda vitivinicola Planeta. Un’occasione per presentare il volume della nona edizione – Coppe di stelle nel cerchio del sole, e raccontare la lunga collaborazione tra Planeta e la Fondazione Merz.
Parte del Salone OFF, l’appuntamento si inserisce nel calendario degli eventi sul territorio del Salone Internazionale del Libro di Torino, proponendo una riflessione sul viaggio come esperienza artistica e sul legame profondo tra arte contemporanea, paesaggio e memoria.
Il libro raccoglie i molteplici sguardi di artisti e intellettuali che nel 2021 hanno attraversato la Sicilia nell’ambito della residenza nomade Viaggio in Sicilia, restituendo la loro esperienza in una mostra ospitata nel 2022 alla Galleria Regionale della Sicilia – Palazzo Abatellis. Il volume, pubblicato nel 2023 e ora presentato per la prima volta al pubblico, restituisce le riflessioni nate da questa intensa esperienza di viaggio, insieme a contributi scientifici realizzati per la mostra. In occasione dell’esposizione, oltre alle opere di arte contemporanea prodotte appositamente, sono stati restaurati dall’azienda Planeta alcuni manufatti in stile islamico conservati nei depositi di Palazzo Abatellis ed esposti quindi per la prima volta.
Con testi di Valentina Bruschi, curatrice, Evelina De Castro, all’epoca direttrice di Palazzo Abatellis e oggi a capo di Riso – Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, Vito Planeta, responsabile Planeta Cultura, Valeria Sola e Benedetta Fasone, storiche dell’arte e archiviste della Galleria Regionale della Sicilia, il volume intreccia parole e immagini, includendo un visual essay di Matteo Buonomo, contributi della scrittrice Chiara Barzini e le interviste agli artisti Bea Bonafini, Gili Lavy, Diego Miguel Mirabella ed Emiliano Maggi, insieme alle vedute dell’installazione presso Palazzo Abatellis.
Il dialogo del 18 maggio includerà un approfondimento sul tema dell’orientalismo, centrale nella mostra Coppe di stelle nel cerchio del sole ospitata a Palazzo Abatellis, e sarà guidato da Davide Quadrio, direttore del MAO – Museo d’Arte Orientale di Torino e curatore della personale dell’artista Yto Barrada – vincitrice della quarta edizione del Merz Prize – nell’ultima giornata di mostra alla Fondazione Merz.
L’incontro offrirà anche uno sguardo sulle molteplici connessioni tra Planeta e Fondazione Merz in Sicilia, sottolineando i legami tra l’istituzione torinese e l’azienda unite da comuni interessi culturali, come il tema di ricerca dell’ultima edizione di Viaggio in Sicilia e la collaborazione con alcuni degli artisti coinvolti.
Tra i progetti condivisi si evidenziano: Radiceterna, biblioteca permanente presso l’Orto Botanico di Palermo e evento collaterale di Manifesta 12, il comodato dell’opera Fibonacci di Mario Merz nella tenuta sull’Etna installato tra i terrazzamenti in pietra lavica, dove ogni anno viene messo in scena lo Sciaranuova Festival – Teatro in Vigna, il coinvolgimento di Gili Lavy, finalista del Mario Merz Prize nel 2017 e protagonista della residenza nel 2021, la collaborazione al progetto ZACentrale ai Cantieri Culturali alla Zisa.
In anteprima, verrà annunciato anche il concerto dei finalisti della quinta edizione del Mario Merz Prize – sezione musicale, in programma il 29 giugno 2025 presso la Cantina Ulmo, a Sambuca di Sicilia.
Durante la serata sarà annunciato il nome dell’artista selezionato per la prossima residenza Viaggio in Sicilia, che porterà alla realizzazione di una nuova opera in vista del 2026.
La serata si concluderà con un brindisi Planeta.