Fondazione Merz

Chiribiri. Fare città tra museo e giardino

A cura del Dipartimento Educazione in collaborazione con a.titolo

Nel 2017 la Fondazione Merz ha accolto la proposta della Divisione Generale Arte e Architettura Periferie (DGAAP) del MIBACT al Comitato delle Fondazioni Italiane di Arte Contemporanea di realizzare progetti legati ai temi della riqualificazione culturale, delle periferie, della partecipazione e relazione tra giovani e arte contemporanea.

Il Dipartimento Educazione della Fondazione, in collaborazione con a.titolo e l’artista Ludovica Carbotta, da anni impegnata in un’indagine sul tema della città, tra realtà, utopia e immaginario, ha avviato il progetto “Chiribiri. Fare città tra museo e giardino” per intensificare il dialogo con il quartiere San Paolo e i suoi abitanti e promuovere un percorso orientato alla valorizzazione del giardino pubblico di piazzale Chiribiri.

Il progetto ha coinvolto un gruppo di studenti del Liceo artistico “Renato Cottini”, in un percorso che ha affiancato un’azione di studio e ricerca con l’esperienza creativa, nell’ottica del learning by doing. La prima fase, propedeutica, ha alternato lezioni teoriche a una serie di esercizi per sperimentare nuovi modi di osservare, raccontare e immaginare lo spazio urbano. Dopo avere incontrato nella sede di Piccolo Cinema, associazione attiva nel quartiere di Barriera di Milano, Gianluca e Massimiliano De Serio, registi che hanno sperimentato modalità diverse di racconto e documentazione dei luoghi e dei loro abitanti, ha preso avvio il workshop con Ludovica Carbotta.

Il workshop ha previsto l’esplorazione e l’analisi dello spazio del giardino e l’ideazione e realizzazione collettiva di oggetti, segni e azioni che hanno occupato temporaneamente l’area della piazza Chiribiri, come tracce di un’altra realtà, Iribirich, con proprie regole, piaceri e abitudini.