Fondazione Merz

Eventi

Appunti per un viaggio nella storia del libro fotografico

di Vittorio Mortarotti

 

venerdì 18 dicembre ore 15.30

 

in diretta su Youtube e Facebook

 

a cura del Dipartimento Educazione della Fondazione Merz

Il libro fotografico è, nella sua definizione più semplice, un libro la cui narrazione è portata dalle immagini. Ma è anche, come scrive il critico olandese Ralph Prins, “una forma d’arte autonoma comparabile a una scultura, una pièce teatrale o un film; le fotografie in esso contenute perdono il loro ruolo di fotografie in sé e, tradotte in inchiostro di stampa, diventano parte di un evento drammatico chiamato libro”.
Un libro fotografico esiste grazie alla combinazione di immagini e design. La sequenza fotografica, la carta, la rilegatura, l’impianto grafico contribuiscono in egual misura a creare un oggetto/architettura, un luogo che prima di quel momento non esisteva, dove fare esperienza di una storia per immagini. Fin dalla sua nascita la fotografia è stata ad un tempo medium artistico ed espressione della cultura di massa. E la sua storia è intrecciata fin da quel momento a quella del libro fotografico.
Durante questo incontro verrà presentata una scelta, per forza di cose, personale e non esaustiva delle numerose declinazioni del libro fotografico nella storia. Compiremo insieme un viaggio che ci porterà dalle prime pubblicazioni ai linguaggi della contemporaneità, dai volumi di Anna Atkins a quelli di Paul Graham, passando per le avanguardie giapponesi e la scuola di Düsseldorf.

L’iniziativa fa parte del progetto Community Libraries. Biblioteche di quartiere del 21°secolo a Torino, nell’ambito del bando Biblioteca casa del quartiere, promosso e sostenuto dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBACT.
Avvio delle azioni del progetto con i partner Cascina Roccafranca, Fondazione Merz, Unito e Torino Rete Libri sul territorio di riferimento della Biblioteca civica Carluccio e della Circoscrizione 3.