Fondazione Merz

Eventi

Meteorite in Giardino 5_Silvia Battaglio, Matthias Ziegler

12 luglio 2012 ore 21.30 – ingresso libero

 

a cura di Maria Centonze, direzione artistica musicale di Willy Merz

 

Silvia Battaglio, Eden, scrittura fisica

Matthias Ziegler, flauti

Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini. (Dante Alighieri)

Un disegno in movimento intorno all’ultimo canto del Paradiso, dove il sogno è la dimensione in cui Dante, ovvero l’uomo, si perde per entrare in contatto con altro da sé e da tutto ciò che è materico e non può resistere al tempo. L’ultimo canto è il primo, è l’inizio della vita eterna, è quello che resta e supera le stagioni, è il respiro che lasciamo al mondo quando partiamo. L’ultimo canto è la fine di un viaggio dentro la vita terrena, dentro l’intera esistenza umana da sempre in bilico tra bellezza e imbarbarimento. L’ultimo canto è il primo passo verso quella zona misteriosa che non conosciamo e che si chiama: infinito.

Nell’infinito abita Dio, o meglio tutto ciò che pensiamo possa essere, nell’infinito abita l’amor che move il sole e l’altre stelle, è lì che il mondo sensibile si manifesta e per farlo non ha bisogno di parole né di ragionamenti. Nell’infinito prende forma e sostanza il canto dell’anima, quell’invisibile che nasce con noi e che la vita terrena in qualche modo disperde. In questo infinito giovani corpi volteggiano senza peso intorno a un sentimento di divino Amore che conduce inevitabilmente all’umano che è in noi e in cui forse è possibile trovare un seme di quel Paradiso che ci attende.

La strada da percorrere: quella per cui non servono segnali.

Ciò che non posso dimenticare: il gioco e la preghiera.

L’indispensabile per stare nella vita: la poesia.

Silvia Battaglio

La scena musicale è affidata ai flauti di Matthias Ziegler con musiche di Diego Ortiz, Matthias Ziegler.