Il Festival delle Colline Torinesi – Torino Creazione Contemporanea, la storica rassegna teatrale diretta da Sergio Ariotti e Isabella Lagattolla e organizzata da TPE – Teatro Astra, compie 30 anni e torna a Torino dal’8 ottobre al 3 novembre 2025, con un’edizione di ampio respiro che può contare su 7 prime, 4 produzioni, 16 spettacoli, e 26 giorni di programmazione in sette luoghi.
Il Festival delle Colline Torinesi prosegue, per il quinto anno, il suo nuovo cammino di festival d’autunno ribadendo il rapporto con la creazione contemporanea anche grazie alla partnership progettuale con la Fondazione Merz, nei cui spazi andranno in scena gli appuntamenti di teatro più performativo e/o sperimentale.
Gli appuntamenti presentati con Fondazione Merz:
Compagnia Arnaboldi > Autour du Corps
13 e 14 ottobre 2025 ore 19, Fondazione Merz
Un omaggio al Bauhaus. Corpi vestiti da cerchi concentrici, richiamo al cosmo e alla terra, evocando anche Oscar Schlemmer, il balletto triadico e il Bauhaus, cancellato dal nazismo. Spirali, linee, punti, su una rielaborazione della Sagra della Primavera di Stravinsky.
Benedetta Parisi > ESP Extra Sensory Perception
19 ottobre 2025 ore 19 e 21 – 20 ottobre 2025 ore 21, Fondazione Merz
Uno spettacolo con il pubblico in cuffia alle prese con percorsi individuali e collettivi che esplorano la Fondazione Merz e l’adiacente Garage Lancia. Tema centrale la riflessione sulla fruizione artistica, quella canonica e quella extrasensoriale.
Paolo Musio > Eneide
25 ottobre 2025 ore 14, Fondazione Merz
Uno dei più noti migranti dell’antichità raccontato con i versi del poema di Virgilio tra Troia, Cartagine, gli Inferi e l’Italia. Vera maratona poetica con effetti e musiche.
Aldo Salassa / Sergio Ariotti > L’Ispezione
28,29,30,31 ottobre 2025 ore 18, Palazzo degli Istituti Anatomici
Uno studio su Emilio Salgari e Mario Carrara che si incrociarono nel 1911, l’uno morto suicida, l’altro obbligato a fare un’ispezione sul cadavere. L’Italia si accingeva all’avventura coloniale in Libia. Vent’anni dopo Carrara farà i conti col fascismo. Lo spettacolo si svolge nell’aula magna del Palazzo degli Istituti Anatomici dove avvenne l’ispezione sul cadavere di Salgari ad opera del prof. Mario Carrara.
Motus > Frankenstein (A Love Story) Frankenstein (A History of Hate)
1 novembre 2025 ore 19 e 21, domenica 2 novembre 2025 ore 17 e 19, Teatro Astra
Prima e seconda tappa di Frankenstein proposte insieme dai Motus, la compagnia più presente nelle trenta edizioni del Festival. Da Mary Shelley, il confine pericoloso tra vivente e non vivente, fino alle Intelligenze Artificiali in rivolta.
Maria Hassabi > White Out
2 novembre 2025 ore 16, Fondazione Merz
“Una scultura vivente” l’hanno definita, danzatrice, coreografa, artista. Vive e lavora a New York. I suoi lavori sono stati presentati nelle gallerie e nei musei di tutto il mondo. Dal MoMA allo Stedelijk, dalla Biennale di Venezia a Documenta di Kassel.