Fondazione Merz

Eventi

Yto Barrada e Füsun Köksal vincono la 4 edizione del Mario Merz Prize

Annunciati i vincitori della quarta edizione del Mario Merz Prize

 

sono Yto Barrada (sezione arte) e Füsun Köksal  (sezione musica)

Beatrice Merz, Presidente della Fondazione Merz di Torino, ha annunciato i vincitori della quarta edizione del Mario Merz Prize, l’unico premio internazionale dedicato all’arte e alla musica: Yto Barrada (sezione arte) e Füsun Köksal  (sezione musica).

Yto Barrada, qualificatasi come finalista insieme agli artisti Paolo Cirio, Christina Forrer, Anne Hardy, He Xiangyu, e Koo Jeong A, è stata scelta da una giuria composta da Manuel Borja-Villel (Direttore Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid), Caroline Bourgeois (curatrice Collezione Pinault, Parigi), Massimiliano Gioni (Capo Curatore New Museum, New York – Direttore Artistico Fondazione Trussardi, Milano) e Beatrice Merz.

Füsun Köksal qualificatasi come finalista insieme ai compositori Katherine Balch, William Dougherty, Farzia Fallah, e Claudia Jane Scroccaro, è stata scelta da una giuria composta da Helena Winckelman (violinista e compositrice), Diego Chenna (docente musica da camera Hochschule für Musik, Friburgo), Thomas Demenga (violoncellista e compositore), Willy Merz (compositore e direttore d’orchestra).

Per entrambi al voto della giuria si è sommato il voto del pubblico.

La giuria della sezione Arte ha così motivato la sua scelta:
“Ci aspettiamo da Yto Barrada un progetto espositivo profondo, perché le sue opere immensamente poetiche toccano le problematiche contemporanee con irriverenza, arguzia e originalità. Grazie anche al suo percorso di studi in scienze politiche e storia, Barrada si impegna costantemente a creare piattaforme di pensiero critico e di impegno comunitario, concentrando il suo lavoro su archivi ritrovati e microstorie.
La ricerca di Yto Barrada è complessa e articolata. I concetti di autenticità, trasmissione e paesaggio sono solo alcuni dei temi rilevanti che l’artista approfondisce attraverso installazioni, tessuti, film e creazione di libri.”

Yto Barrada sarà protagonista di una mostra personale nel 2024 alla Fondazione Merz.

La giuria della sezione Musica ha così motivato la sua scelta:
“Nel brano di Füsun Köksal si apprezzano una drammaturgia intensa ed efficace, unita a un lirismo diffuso.
L’alternanza di soli e tutti è magistralmente condotta, inoltre la partitura dà prova, da parte della compositrice, di un’ottima conoscenza delle tecniche strumentali, della visione d’insieme dei vari timbri e del loro utilizzo a fini poetici.”

Il brano, condotto così attraverso violenti scarti emotivi e sonori, riesce quindi a trovare, grazie all’interessante sviluppo delle dinamiche strumentali, un compiuto ed evidente assetto formale.

A Füsun Köksal sarà commissionato un brano per orchestra d’archi o per strumento solista e orchestra d’archi e una sonorizzazione di uno spazio museale.

I vincitori delle passate edizioni sono stati Wael Shawky, Petrit Halilaj e Bertille Bak per la sezione arte e Cyrill Schürch, Geoffrey Gordon e Jay Schwartz per la sezione musica.

 

Yto Barrada (Parigi, 1971) è un’artista conosciuta per le sue indagini multidisciplinari intorno a fenomeni culturali. Impegnata in studi d’archivio, le installazioni di Barrada mettono in luce storie subalterne e celebrano forme quotidiane di rivendicazione dell’autonomia.
La sua pratica unisce film, fotografia, scultura, pittura, stampa e attività editoriale, mentre le sue installazioni spesso uniscono lavori inediti a oggetti di riutilizzo. Comunicazione non verbale, leggende familiari, trascrizioni nascoste che rivelano nuove grammatiche: nella logica interconnessa del lavoro di Barrada, si celano segreti, piaceri e la celebrazione di strategie di resistenza all’autorità. L’artista è anche la fondatrice del Cinémathèque de Tanger, un cinema d’essai che è diventato un’istituzione simbolo e punto di riferimento.
Recentemente Barrada ha creato The Motership a Tangeri, un centro di ricerca eco-femminista e una residenza d’artista, circondata da un giardino di tinture naturali.

Füsun Köksal (Bursa – Turchia, 1973),  è una compositrice le cui opere sono state recentemente in programma in vari festival di musica contemporanea come il Berliner Festspiele MaerzMusik (Germania), Schleswig Holstein Music Festival (Germania), Warsaw Autumn (Polonia), Via Stellae Festival (Spagna), Fertile Crescent (USA), Mise-En Music Festival (USA), Timsonia (Romania), KNM Contemporaries (Germania) e NOW Festival (Germania).
Gli ensemble e gli artisti di spicco che hanno caratterizzato la sua musica includono Derek Bermel, Agata Igras, Richard Haynes, Horia Dumitrache, E-Mex Ensemble, Penderecki Quartetto d’Archi, Ensemble Calliopée, Ensemble U, Hezarfen Ensemble, Pacifica Quartet, Eighth Blackbird, Bilkent Symphony Orchestra, Vermont Contemporary Music Ensemble e Vertix Sonore.
Si è diplomata alla Hochschule für Musik di Colonia e ha conseguito il dottorato di ricerca in composizione presso l’Università di Chicago.